Comune di Villafranca Piemonte (Torino)
Villafranca Piemonte è un comune italiano di 4.617 abitanti, della provincia di Torino, nella regione Piemonte. Situata a sud-ovest del capoluogo, è costruita su di una pianura alluvionale, poco distante dalle montagne. Bagnata dei torrenti Pellice e Chisone e dal fiume Po, ha una posizione e un terreno che la rendono perfetta per l’agricoltura, infatti è circondata da una campagna molto fertile. La zona fluviale della città ospita una ricca fauna ittica, per questo Villafranca, da sempre, è legata alla pesca, tant’è che la festa patronale si chiama Sagra dei Pescatori.
Le sue origini vanno ricercate in due nuclei primitivi di popolazioni che si fermarono in questa zona attorno all’anno 1000: i Soave, collegati all’Impero Romano, e i Musinasco, antichi liguri. In documenti storici risalenti al 1037 si parla di Borgo Soave, come veniva anticamente chiamata Villafranca, una località di discrete dimensioni con ben 4 chiese. Il territorio apparteneva ai Savoia, che intuirono il vantaggio politico, commerciale e soprattutto militare e strategico di una località sentinella sulle sponde del Po. La fondazione di Villafranca, avvenne proprio al tempo dell’ultima discesa di Federico Barbarossa, nel 1174, su una planimetria prestabilita, che sorge regolare come un accampamento romano, con vie che si incrociano ad angolo retto formando una scacchiera. L’allora feudatario impose ai suoi vassalli di trasferirsi dalle borgate nella nuova località, accordando loro le agevolazioni e le esenzioni necessarie, nonchè il libero asilo, a chi volesse stabilirvisi e, proprio da queste agevolazioni ed esenzioni, derivò il nome di Villafranca. Nel 1251 diventa Castrum, un villaggio rurale trasformato in luogo fortificato.
Nel 1336 un incendio distrusse gran parte del paese, compresi i tanti molini. Alla fine del secolo la chiesa di Santo Stefano fu riedificata grazie a Aimone di Savoia e nel 1530, anno in cui ci fu un’epidemia, la chiesa passò ai Padri Agostiniani che lasciarono nel 1801 in seguito alle soppressioni napoleoniche.
Nel 1515 i francesi sconfissero qui le truppe del pontifice e ne catturano il condottiero, Prospero Colonna, che aveva sottovalutato il numero delle truppe nemiche e la loro strategia.
La città, coi suoi 800 anni di storia, vanta un ricchissimo patrimonio artistico e culturale, composto da cappelle e chiese: Cappella di Missione (la più antica della città), Chiesa della Beata Vergine delle Grazie (o del Monastero), Chiesa dell’Annunziata, Chiesa di San Bernardino, Chiesa di San Giovanni Battista, Chiesa di Santa Maria Maddalena, Chiesa di Sant’Antonio e Chiesa parrocchiale dei Santi Maria Maddalena e Stefano e Santuario della Madonna del Buon Rimedio (frazione Cantogno).
Inoltre, non dimentichiamo i palazzi e il museo: Museo pinacoteca “MARGHERITA” del pittore Mattia Fassi, Palazzo ed Ala Comunale, Palazzo Rebuffo di San Michele, Podere Pignatelli, Torre del castello e Casaforte di Marchierù (o Marcerù, in Borgata Soave).
Area: 50,79 km²
Abitanti: 4.617 (2018)
Densità: 90,9 ab./km² (2018)
Provincia: Torino
Frazioni: Battaglia Davanti, Bussi, Cantogno, Madonna Orti, Mottura, San Giovanni, San Luca, San Michele, San Nicola.
Confina con: Barge (CN), Cardè (CN), Cavour, Faule (CN), Moretta (CN), Pancalieri, Vigone.
Nome abitanti: villafranchesi
Patrono: Angeli Custodi (ultima domenica di settembre)
CAP: 10068
Prefisso telefonico: 011
Codice catastale: L948
Codice Istat: 001300